
leslie salgado
Partendo dal concetto di spleen e dalla centralità delle emozioni, oltre che dall'azione erosiva della muffa,
Partendo dal concetto di spleen e dalla centralità delle emozioni, oltre che dall'azione erosiva della muffa, realizza opere astratte con pochi elementi figurativi, allo scopo di creare un ambiente evanescente in cui si assiste alla dissoluzione delle figure e della materia.

Luisa Guedes de Oliveira
Illustratrice di mostri vivaci e bizzarri animali, spazia dall'uso di tecniche tradizionali all'impiego dei mezzi digitali più aggiornati.
Illustratrice di mostri vivaci e bizzarri animali, spazia dall'uso di tecniche tradizionali all'impiego dei mezzi digitali più aggiornati. Per l'occasione, presenta stampe realizzate in collografia su cartone, rappresentanti creature fantastiche, in cui si intersecano caratteristiche derivate dalla tradizione e forme tratte dall'immaginazione.

isabella dolfi
Affascinata dal tema dell'uovo, dell'embrione e della nascita, declina questo simbolo universale in forme e contesti diversi,
Affascinata dal tema dell'uovo, dell'embrione e della nascita, declina questo simbolo universale in forme e contesti diversi, accompagnandolo spesso con figure protettrici, specialmente di cani. La varietà delle declinazioni si riflette anche nelle tecniche di stampa utilizzate, che spaziano dalla calcografia su lastre di zinco alla collografia su matrici di cartone, passando per la xilografia e la linoleografia.

rebecca guidi
Prendendo ispirazione dalle tavole di entomologia comparata, propone disegni in cui le forme animali e umane sfociano le une nelle altre, perdendo i loro confini netti e rendendosi quasi irriconoscibili.
Prendendo ispirazione dalle tavole di entomologia comparata, propone disegni in cui le forme animali e umane sfociano le une nelle altre, perdendo i loro confini netti e rendendosi quasi irriconoscibili. Senza rinunciare alla precisione del tratto e alla correttezza anatomica, impiega ingrandimenti e sfumature per ottenere un risultato straniante che si pone al limite dell'astrattismo e dell'informalità